Il laboratorio di Fonetica, fin dalla sua costituzione alla fine degli anni ‘80, con l’obiettivo di applicare la fonetica sperimentale e lo studio acustico, alla dialettologia e in generale allo studio del parlato spontaneo, è stato teatro di importanti collaborazioni con studiosi nazionali ed internazionali proponendo filoni di ricerca importanti, innovativi e soprattutto interdisciplinari. Si veda ad esempio la collaborazione con ricercatori di aree tecnologiche per la definizione di procedure operative finalizzate alla misurazione acustica di segmenti linguistici, la definizione delle corrette procedure di alcuni strumenti tecnologici per lo studio del comportamento muscolare o fisiologico dell’apparato fonatorio come l’elettropalatografo o la maschera di Rothemberg. L’utilizzo di queste apparecchiature, insieme al supporto statistico ai dati acustici, ha permesso l’applicazione della fonetica sperimentale alla medicina e in particolar modo alle patologie del linguaggio (articolatorie e non) come la sindrome dell’accento straniero o Foreign Accent Syndrome o in collaborazione con l’Unione ciechi italiana, la percezione nei soggetti nati non vedenti, in collaborazione con l’Università Magna Grecia di Catanzaro, la standardizzazione delle soglie di normalità o infine in collaborazione con molte scuole del territorio lo studio e l’analisi dei disturbi dell’apprendimento o del rapporto tra CLIL e DSA.
Un ulteriore settore di ricerca interdisciplinare è stato quello relativo alla sintesi vocale e alla collaborazione con l’Olivetti per la realizzazione della voce sintetica Orazio.
Infine non possiamo non citare un settore di ricerca molto proficuo come quello della Linguistica Forense o dell’analisi conversazionale. Queste ricerche hanno permesso da una parte di lavorare sull’hate speech coordinando un wp all’interno di un progetto europeo H2020 dal titolo Practicies e dall’altra di praticare una fittissima collaborazione con il Ministero degli Interni per la progettazione di un software che possa coadiuvare gli esperti nelle indagini (progetto SMART), con i Tribunali e le Procure per standardizzare le procedure di analisi vocale a scopi forensi. Il Laboratorio di Fonetica è promotore delle prime linee guida per le analisi linguistiche in ambito forense, è promotore del vademecum sulle trascrizioni fonetiche e ultimamente promotore di un corso di formazione che certifichi le competenze della figura professionale di Perito Fonico al momento assente in Italia.
In questi ultimi anni il laboratorio si occupa anche di fonti orali, creando archivi sonori, restaurando e digitalizzando vecchie registrazioni analogiche su differenti supporti.


Direttore Scientifico

Prof. Luciano Romito

luciano.romito@unical.it

Gruppo di Ricerca

Dott.ssa Elvira Graziano

elvira.graziano@unical.it

Dott.ssa Angelamaria Roperti

angelamaria.roperti@unical.it

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